Formazione
Il lavoro sociale pone quotidianamente nella condizione di cercare modalità e strategie per ri...Leggi di più
“È nella natura delle culture umane
formare comunità
in cui l’apprendimento
è frutto di uno scambio reciproco”
(Bruner, 1997)
ll lavoro sociale ci pone quotidianamente nella condizione di cercare modalità e strategie per rispondere alla complessità della società e del lavoro stesso. Per fare ciò diviene necessario approcciarsi alla formazione come spazio/tempo di scambio inteso non come bisogno ma come strumento.
Questo l’assunto di base entro il quale si muove la progettualità di Lindbergh nell’area della formazione, intesa e rivolta sia al proprio interno che al proprio all’esterno.
Formare, formarsi e quindi apprendere deve essere costante in tutto l’arco professionale e personale. “Imparare” diventa il fattore irrinunciabile su cui investire per lo sviluppo delle competenze necessarie al proprio agire. Diviene irrinunciabile dotarsi degli strumenti e delle competenze per adattare, orientare e modificare le proprie pratiche i contenuti e le modalità di funzionamento a fronte di nuovi bisogni.
L’esperienza formativa condotta nel corso degli anni, da figure professionali diverse per formazione (psicologi, pedagogisti, mediatori, psicomotricisti ecc), ha creato un’impostazione metodologica multidisciplinare che è risultata particolarmente efficace e ci ha permesso di sviluppare e condurre percorsi formativi rivolti agli operatori della cooperativa, percorsi formativi rivolti all’esterno e quindi ad altre realtà professionali e ci ha permesso inoltre di proporre spazi di supervisione interne ed esterne.
Le proposte si articolano in diversi settori, tra i quali quello della disabilità, della genitorialità e della gestione dei conflitti.
Coordinatrice del servizio
Roberta Di Martino: +39 333 507 4920